martedì 12 novembre 2013
giovedì 5 aprile 2012
IL RAGNO
Sei lì,
da una verde parete
di foglie.
Attento,
paziente,
immobile.
Ti poni in agguato,
guerriero solitario,
in attesa di incaute prede.
Ecco,
un battito d’ali,
un fremito,
un sussulto.
Fugge la vita
tra lievi fili di seta
dorati,
illuminati,
dall’ultimo raggio di sole.
giovedì 29 marzo 2012
IL CASTELLO
Il castello dipinto su frammento di tegola antica da Silco |
Il castello svetta sulla collina alto e maestoso.
Alla luce del giorno, gigante addormentato, immobile e lontano, volge al cielo i merli delle sue torri disegnando trine di pietra, a volte ornate da bianche, eteree nubi come un abito da sposa.
Ma di notte, quando la luna illumina la sua sagoma scura, assume un'aria sinistra, quasi spettrale, che incute timore agli abitanti del piccolo borgo, che lo circonda e gli fa da corona sotto le sue mura fino a valle.
Alla luce del giorno, gigante addormentato, immobile e lontano, volge al cielo i merli delle sue torri disegnando trine di pietra, a volte ornate da bianche, eteree nubi come un abito da sposa.
Ma di notte, quando la luna illumina la sua sagoma scura, assume un'aria sinistra, quasi spettrale, che incute timore agli abitanti del piccolo borgo, che lo circonda e gli fa da corona sotto le sue mura fino a valle.
lunedì 19 marzo 2012
Ibis in volo sul canneto
Candide piume
carezzate dal vento
trampoli e rostri
bruciati dal sole
incarnazione di un dio…
Volteggiate a stormi
sul fiume esangue
sui campi riarsi
su uomini inermi.
Annunziate festosi
piogge scroscianti
catartiche
messi copiose
inaspettate.
Esulta il fiume
esulta il deserto
esultano gli uomini della prima età
riconoscenti
a quel dio.
Oggi gli dei
sono morti
sepolti
gli uomini sono adulti
evoluti.
Siete soltanto uccelli
creature mirabili
di singolare bellezza.
Ibis…
presagite fortuna
felicità ricchezza
retaggio di antiche credenze.
Ibis…
regali incantevoli
seducenti...
Per questo vi amo.
Poesia di Carmelo Pelle
Pannello Ibis dipinto su 20 mattonelle (100x80) per la mia amica Rirì
Gli ibis sono uccelli di singolare bellezza.
Gli antichi egizi li consideravano sacri, simboli della forza divina, incarnazione del dio Toth, che con il loro arrivo preannunciavano le piene del Nilo dalle quali derivavano copiosi i raccolti. Di qui la credenza popolare ancora diffusa in molti Paesi che essi siano di buon auspicio.
carezzate dal vento
trampoli e rostri
bruciati dal sole
incarnazione di un dio…
Volteggiate a stormi
sul fiume esangue
sui campi riarsi
su uomini inermi.
Annunziate festosi
piogge scroscianti
catartiche
messi copiose
inaspettate.
Esulta il fiume
esulta il deserto
esultano gli uomini della prima età
riconoscenti
a quel dio.
Oggi gli dei
sono morti
sepolti
gli uomini sono adulti
evoluti.
Siete soltanto uccelli
creature mirabili
di singolare bellezza.
Ibis…
presagite fortuna
felicità ricchezza
retaggio di antiche credenze.
Ibis…
regali incantevoli
seducenti...
Per questo vi amo.
Poesia di Carmelo Pelle
Pannello Ibis dipinto su 20 mattonelle (100x80) per la mia amica Rirì
Gli ibis sono uccelli di singolare bellezza.
Gli antichi egizi li consideravano sacri, simboli della forza divina, incarnazione del dio Toth, che con il loro arrivo preannunciavano le piene del Nilo dalle quali derivavano copiosi i raccolti. Di qui la credenza popolare ancora diffusa in molti Paesi che essi siano di buon auspicio.
domenica 12 febbraio 2012
Le oche selvatiche (pannello 8ox80)
Il mare
Le oche selvatiche
Conquistano impavide
sabato 14 gennaio 2012
IL GUERRIERO
Si arrende al fatale destino
Il guerriero a morte ferito
Lontani ormai i sogni di gloria
Compagni di eroiche gesta
Ogni volta compiute in battaglia
Il Guerriero - dipinto su mattone antico
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